Il 60° compleanno della SIOI

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Continua dallo scorso numero

All’inizio della terza sessione di sabato mattina il Dott. Matteo Basso ha trattato, in una ampia e completa visione corredata da significativa iconografia, i punti principali della gestione diagnostica e terapeutica delle lesioni cariose a partire dai protocolli di rimineralizzazione e di applicazione di tutti i materiali bioattivi per una terapia efficace della carie e per l’istituzione di presidi mirati all’igiene orale domiciliare.
La SIOI Liguria (Pier Maria Mondani, Alessandro Giannattasio) ha affrontato il particolare e attuale problema della pubertà precoce basandosi su studi effettuati in bambine affette da pubertà precoce centrale idiopatica a cui erano state eseguite otturazioni e sigillature e un gruppo di bambine sane a cui erano state eseguite sigillature e otturazioni in composito. I risultati emersi non sono significativi e gli autori hanno quindi concluso che sarebbe auspicabile un approfondimento di dati attraverso studi prospettici con il dosaggio del BPA nelle urine dopo aver eseguito terapie con i materiali suddetti.
La SIOI Sicilia (Morena Giacalone, Antonio De Pasquale) in modo semplice ed estremamente chiaro ha rivalutato in fase attuativa l’endodonzia del dente deciduo trascurata da più di venti anni con l’alternarsi di metodiche vecchie a tecniche nuove; la SIOI Abruzzo (Marco Tieri, Simonetta D’Ercole) ha portato un argomento poco valutato nell’età evolutiva, ma meritevole di attenzione: l’alimentazione durante l’attività sportiva ove l’assunzione di bevande zuccherate e gassate non seguite da corretta detersione e spazzolamento della cavità orale può comportare e/o aggravare patologie dei tessuti dentari anche in virtù del fatto che durante l’attività fisica c’è una caduta delle difese immunitarie; la SIOI Trentino (Patrizia Lucchi, Fabrizio Carboni) ha trattato l’aggiornamento in traumatologia dentale in virtù di nuove tecnologie e materiali rendendo semplice l’approccio interventistico precoce e terapeutico ai traumi dentali complessi, ciò è reso possibile mediante l’uso di gusci di resina prepolimerizzati che combinano i vantaggi dei restauri diretti in resina con quelli dei restauri prefabbricati.
Il Dott. Roberto Olivi Moccenigo si è soffermato sulle tecniche di sedazione cosciente per l’approccio del piccolo paziente nonché sulle indicazioni all’utilizzo dell’ozonoterapia sottolineando, inoltre, l’importanza della diagnostica DIFOTI.
A conclusione dei lavori è stato assegnato il “Premio Guido Gallusi”, istituito dalla SIOI nel 1996 per onorare la memoria di un maestro della pedodonzia scomparso l’anno precedente durante il primo periodo del suo mandato come presidente dell’associazione. Consiste in una somma in denaro elargita ad un giovane pedodontista, scelto in base al suo curriculum pedodontico degli ultimi due anni, per contribuire a finanziare un progetto di ricerca. Quest’anno il premio è stato assegnato al Dott. Diego Martinelli (Università degli Studi di Chieti).
Inoltre sono stati assegnati due premi per i migliori poster presentati al Convegno: per la sessione dedicata ai libero professionisti il primo posto è andato alla Dott.ssa Elena Giannotti, referente SIOI Toscana: “Evoluzione della diagnostica per immagini in odontoiatria infantile”; tra i poster presentati dai gruppi universitari è stata premiata la sezione SIOI Campania: “In vivo release kinetics and antibacterial activity of novel polyphenols-enriched chewing gums” (Università degl studi di napoli Federico II). ●