Il chewing gum senza zucchero, se utilizzato correttamente, agisce come coadiuvante dell’igiene orale domiciliare, affiancando l’uso di spazzolino e dentifricio al fluoro.
Prevenzione della carie: il chewing gum senza zucchero con xilitolo, un poliolo derivato da fonti vegetali, è stato clinicamente studiato per la sua capacità di inibire la crescita dei batteri cariogeni responsabili della demineralizzazione dello smalto e della dentina. La masticazione stimola la salivazione, che neutralizza il pH acido della placca e favorisce la remineralizzazione dello smalto. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che il consumo regolare di chewing gum con xilitolo, protratto per periodi prolungati, riduce la concentrazione orale dei batteri cariogeni.
Pulizia meccanica: l’azione meccanica della masticazione contribuisce alla rimozione dei detriti alimentari dalle superfici dentali, eliminandone circa la metà in soli 3 minuti.
Controllo delle macchie: chewing gum contenenti ingredienti funzionali come carbonato di calcio e tripolifosfati possono contribuire a prevenire la comparsa di nuove macchie o a rallentarne l’accumulo, supportando il mantenimento del bianco naturale dei denti.
Controllo dell’alitosi: lo xilitolo e il mentolo agiscono come agenti rinfrescanti. La presenza di ingredienti funzionali come lo zinco e la magnolia, inoltre, può purificare l’alito in modo più intenso e duraturo.