I 50 ANNI DI CAGLIARI

LA PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ORTOGNATODONZIA

Si è svolto a Cagliari l’8 e il 9 giugno scorso il convegno per la celebrazione dei cinquant’anni della prima scuola italiana di specializzazione in Ortognatodonzia presso l’aula magna dell’Università alla presenza del Magnifico Rettore Prof. Francesco Mola e di molte altre autorità oltre ad un gran numero di Ex allievi, circa 200.
L’apertura ufficiale della celebrazione è stata svolta dal Prof. Enrico Spinas, attuale direttore della scuola di specializzazione di Cagliari.
Ha poi proseguito con una splendida Lectio magistralis il Professore emerito Damaso Caprioglio che ha svolto una relazione di oltre un’ora con un excursus storico sull’evoluzione della scuola. L’illustre oratore ha iniziato ricordando come lo sviluppo della moderna ortodonzia italiana si deve a pochi entusiasti pionieri che fondarono il primo gruppo di studio di ortodonzia (GISO)il 7 dicembre del 1967 formato da Giuseppe Cozzani, Federico Tenti, Damaso Caprioglio, Franco Magni e Paolo Falconi.
Subito stimolarono il professor Cesare Luzi a fondare la Sido cosa che avvenne il 27 marzo del 1968.
Si deve poi ad un fortuito caso che il professor Franco Magni, già specialista in Ortodonzia dal 1964 a Londra col professor Clifford Ballard, desiderando prendere la libera docenza in Italia iniziò nel 1969 a frequentare Cagliari (per preparare ricerche e pubblicazioni) e Damaso Caprioglio che nello stesso anno trasportò la sua docenza da Pavia a Cagliari.
Nel frattempo il professor Paolo Falconi era diventato prima professore aggregato nel 71 e poi professore ordinario nel 1972.
Lo convinsero a non optare per la cattedra di clinica odontoiatrica ma di chiedere la prima cattedra di professore ordinario di ortodonzia presso l’università di Cagliari, che ottenne infatti nello stesso anno.
Era la prima volta che in Italia si aveva un professore ordinario di ortognatodonzia.
Il gruppo del GISO lo convinse  quindi a preparare la prima scuola di specializzazione in Ortognatodonzia.
Magni fornì lo statuto dell’università di Londra e Caprioglio portò avanti la proposta con il professor Falconi prima alla facoltà di Cagliari e poi alla corte dei Conti di Roma.
Fu così che il 31 ottobre 1973 La Gazzetta Ufficiale pubblicò il decreto di istituzione della prima scuola di specializzazione in ortognatodonzia e si formarono i primi specialisti del biennio 73-75 con la consegna dei primi diplomi di specialisti il 6 giugno 1975. Per un caso fortuito, essendo il primo in ordine alfabetico, il Prof. Damaso Caprioglio fu il primo specialista italiano di ortodonzia. Seguirono via via tutti gli altri fra i quali Magni, Tenti, Cozzani, Genone, etc.
Il professor Paolo Falconi diresse poi la scuola per trent’anni fino al 2003.
Caprioglio ha sottolineato l’importanza del “dovere di ricordare”, perché come scrisse Cesare Pavese “una società che non ha memoria e’ destinata poi ad estinguersi “!Fare tesoro di figure e momenti significativi del passato è una vera e  propria “CONSEGNA”, finalizzata alla continuità e alla crescita delle nuove generazioni. Il passato è molto importante e fondamentale, raccontato dagli allievi: è un evento che ha una sua collocazione precisa, infine è una realtà ancora presente, è certamente una sua efficacia nell’oggi.
In questa luce la ricorrenza del 50º è passato, presente, futuro: è tutto il tempo. Dopo la Lectio magistralis’ del professor Damaso Caprioglio ha preso  la parola il Magnifico Rettore Prof. Francesco Mola ,che ha ringraziato e sottolineato come da Cagliari sia iniziata  per la prima volta in Italia questa importante scuola che poi è stata il faro e la guida per tutte le altre scuole italiane. A seguire il Prof  Di Lenarda che ha portato il saluto e l’augurio di tutti i docenti italiani, stigmatizzando l’enorme efficacia ed influenza che ha avuto la scuola di Cagliari sulla ortognatodonzia italiana. Il Prof. Caprioglio ha voluto sottolineare nel suo discorso finale come il professor Paolo Falconi non solo è stato un grande maestro di scienza, di ricerca e di stimolo nel campo della ortognatodonzia, ma anche un grande maestro di umanità e cordialità qualità che cementavano così amicizie profonde e durature, amore e passione non solo per gli studi ma per la scuola, nasceva il senso della gioia di essere Ex allievi e di voler ritornare ad aggiornarsi e soprattutto per rivedere i compagni di scuola, i docenti e il loro maestro.

Paola Mura

C’è sempre un perché ai ritardi…

L’uso del laser nella terapia del frenulo linguale corto

Susanna Mazzocchi

La possibilità che un frenulo linguale corto possa generare malocclusioni o OSAS è stata indagata da molti anni, come in una ricerca eseguita all’Istituto Stomatologico Italiano ai primi anni ’90. Ricordando che la brevità del frenulo linguale deve essere valutata non solo dal punto di vista anatomico, ma da quello funzionale e che la collaborazione tra dentista e logoterapista è fondamentale, per determinare la necessità della rimozione chirurgica del frenulo, gli Autori del presente articolo, esaminano i vantaggi della frenulectomia laser assistita, intervento definibile come chirurgia mini invasiva, che appare oggi il metodo di scelta per numerosi vantaggi, sia in fase intraoperatoria che post operatoria, per la facilità di esecuzione e per i modestissimi disagi post operatori. Purtroppo le terapie chirurgiche laser sembrano ancora poco conosciute, specialmente dagli odontoiatri più giovani. L’Università Bicocca di Milano ha attivato un corso Master universitario, diretto dal prof. Caccianiga, sull’uso del laser a cui ho partecipato. Scarsissima partecipazione giovanile purtroppo su una tecnologia che rappresenta il futuro.

Mazzoni A et Coll. Comparison of the Effects of High-Power Diode Laser and Electrocautery for Lingual Frenectomy in Infants: A Blinded Randomized Controlled Clinical Trial. J Clin Med. 2022 Jul; 11(13): 3783.