I Disordini Temporo Mandibolari (DTM) rappresentano un disturbo molto diffuso nella popolazione. Secondo una recente revisione della letteratura il disturbo articolare negli adolescenti ha una prevalenza del sedici per cento. Questo dato deve allertare anche gli ortodontisti. Attualmente secondo i criteri diagnostici (DC/TMD) i DTM sono considerati un disturbo di tipo bio-psico-sociale. Difatti, insieme alla componente biologica, rappresentata dal disturbo articolare e/o muscolare, sono presenti una componente psicosociale, che costituisce un fattore etiologico scatenante e perpetuante ed anche, spesso, il dolore cronico, che complica il quadro clinico e terapeutico.