Kissling F, Lussi A, Zimmerli B
Swiss Dental Hygienists Dimensions 2016; 2
Piercing e gioielli in bocca hanno conseguenze sulla masticazione, oltre a causare complicazioni sistemiche, per la scarsa igiene di coloro che li applicano. È opportuno informare il paziente dei rischi e consigliare regolari visite di controllo. Le complicazioni locali sono frequenti: dolore, gonfiore, emorragia, ematoma fin dalla fase postoperatoria. In seguito, recessione gengivale in caso di applicazione sulle labbra, perdita di smalto nel caso di piercing linguale.
La fissazione di una pietra preziosa necessita di un minimo di competenza. Oggi sono molto diffusi i piercing sullo smalto: placchette d’oro e strass applicate con tecnica adesiva dopo mordenzatura. Vi sono altresì dei tatuaggi a colori che dopo un po’ di tempo sbiadiscono fino a scomparire.
Nel caso di applicazione di diamanti, la tecnica è invasiva e di solito sono interessati gli incisivi e i canini dell’arcata superiore. Questa moda deriva dalla cultura bling-bling del movimento americano hip-hop. I gioielli preziosi sono rari nel piercing, sovente si applicano degli strass: il valore è simbolico, di appartenenza ad un determinato gruppo. Nei tessuti molli sovente sono applicati sulla lingua nel terzo anteriore, sulle labbra, preferibilmente sulla plica mento-labiale o nella zona dei canini, raramente sull’ugula.
Complicanze postoperatorie:
- localmente: dolore, emorragia, ematoma, edema e infezione;
- sistemiche: endocardite, reazione allergica acuta, tetano, difficoltà a parlare, a masticare, a deglutire, salivazione aumentata.
- Complicanze a lungo termine:
- localmente: lesioni nervose, granulomi da corpo estraneo, cicatrici, formazioni galvaniche;
- dentali: perdita di tessuto dentale duro, difficoltà nelle diagnosi radiografiche;
- parodontali: accumulo di placca, gengivite, perdita di attacco.
- sistemiche: VIH, epatiti, tubercolosi, tetano, mononucleosi infettiva, endocardite, allergie.
Conclusioni
Bisogna informare dei rischi in tempo, prima che i piercing vengano applicati, e delle Raccomandazioni dell’American Dental Association che invitano a controllare assolutamente la situazione allo scopo di valutare una precoce comparsa di complicazioni; per evitare una ulteriore perdita di tessuto dentale, Bisogna toglierli con tecniche minimamente invasive.
Le associazioni di operatori della cavità orale dovrebbero farsi carico di informare i pazienti dei pericoli, il problema non è da sottovalutare di fronte alla diffusione della moda tra gli adolescenti. ●
