Giornata mondiale del sonno. Dentisti ANDI in allerta contro le OSAS

giornata mondiale sonno

Chi dorme non piglia pesci! Ma chi dorme male, rischia molto di più.
Infarto, cardiopatie e ipertensione, insieme a un sensibile peggioramento della qualità della vita, sono alcune delle conseguenze di un disturbo che nel nostro Paese riguarda circa 2 milioni di persone. Si tratta della Sindrome dell’apnea ostruttiva nel sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome – OSAS) che si manifesta con ripetute pause nella respirazione durante il riposo notturno dovute all’ostruzione delle vie aeree e alcuni sintomi come russamento, sonnolenza diurna, perdita di attenzione, ridotta concentrazione e sensazione di stanchezza.
La maggior parte di coloro che ne sono colpiti non sanno che si tratta di una vera patologia e soprattutto non pensano di consultare il medico per trovare un rimedio. Per questo, in occasione della Giornata mondiale del sonno, che ricorre il 17 marzo, con la nostra campagna Allarme apnee notturne saremo a disposizione dei cittadini per informarli su cosa è possibile fare per curare queste alterazioni del riposo. Negli ultimi anni, infatti, è stata riconosciuta l’importanza dell’odontoiatra a far parte del team multidisciplinare (composto da specialista in medicina del sonno, pneumologo, neurologo, otorino-laringoiatra, cardiologo) abilitato a prendere in carico e a intervenire nelle scelte terapeutiche delle OSAS. E poiché esse comprendono il ruolo di screening, di prevenzione e di terapia da parte dell’odontoiatra, molti colleghi soci ANDI il 17 marzo saranno a disposizione dei cittadini per fornire corrette informazioni su questa sindrome e per una vera e propria campagna di sensibilizzazione. I pazienti che ne avranno necessità potranno pertanto essere sottoposti ad appositi test a seguito dei quali i casi positivi saranno rinviati a centri specialistici per esami più approfonditi e per la definizione di eventuali terapie.
I colleghi che aderiscono all’iniziativa hanno acquisito una competenza specifica prendendo parte al progetto di formazione su odontoiatria e disturbi del sonno che la nostra associazione mette a disposizione su dentistionline.it. Si tratta di due corsi FAD, uno introduttivo – gratuito con 7,5 crediti ECM per i soci ANDI – e uno di approfondimento disponibile solo per coloro che hanno concluso la prima sessione.
Per chi poi volesse mettere a disposizione dei propri pazienti maggiori informazioni e materiale dedicato (brochure, locandine e questionari) è possibile richiederlo direttamente alla Fondazione ANDI allo 02/30461080 oppure compilare il form su fondazioneandi.org.
Solo poche persone che soffrono di OSAS oggi richiedono l’aiuto di medici qualificati, per questo è importante che la nostra categoria professionale sia pronta a raccogliere la sfida di una nuova frontiera terapeutica che, siamo certi, saprà qualificare ancor più la nostra professione sempre più eclettica e attenta alla salute generale dei pazienti. ●