Moderne tecnologie, nuovi problemi

Il 13 e 14 Febbraio scorsi, presso la Dental School di Torino, si è svolto il VII Congresso SIROM organizzato e presieduto dal Presidente Silvio Diego Bianchi.
L’intento particolare è stato quello di approfondire temi relativi all’applicazione delle nuove tecnologie alla scienza odontoiatrica che non di rado si diffondono tumultuosamente, con risultati a volte difformi dalle aspettative. Per questo motivo nel convegno è stata attribuita particolare attenzione ai “nuovi problemi correlati con le moderne tecnologie” cercando di approfondirne la frequenza, le caratteristiche, le cause ed i rimedi.
Il congresso ha avuto la partecipazione di un pubblico interessato e numeroso di odontoiatri e di radiologi e si è registrata la presenza anche di fisici medici, odontotecnici, igienisti dentali e tecnici di radiologia.
Nella prima sessione della mattinata di venerdì (fuori ECM) dal tema “Hardware e software: concorrenti e utilizzatori a confronto”, sono state esposte da parte dei relatori delle varie ditte le ultime novità legate al software per implantologia computer assistita ed in tema di micro-TC.
In seguito, il dottor Zanini ha presentato l’attività del Sincrotrone presso il Centro Ricerche Elettra di Trieste, riferendo sulla struttura del laboratorio, sulle ricerche sia nell’analisi dei materiali sia nel campo medico (mammografia con analisi in coerenza di fase).
Successivamente è stato presentato dai dottori Cemenasco e Alovisi l’attuale utilizzo della micro-TC all’interno della Dental School in applicazioni relative alla strumentazione utilizzata nelle cure endocanalari ed allo studio della morfologia del canali radicolari (pre e post trattamento), con l’evidenziazione anche di alcune criticità nell’uso di questa tecnologia come gold standard.
Nel pomeriggio, dopo una breve introduzione da parte dei moderatori dottor Abundo e professor Bianchi, i dottori Aglietta, Cecchinato e Roccuzzo hanno esaurientemente e con grande competenza trattato alcuni temi inerenti la perimplantite: “Una diagnosi corretta per una terapia efficace, la sua reale incidenza e le possibilità ed i limiti del suo trattamento”.
La lettura magistrale del dottor Mozzo, uno dei progettisti della prima CBCT realizzata al mondo, indiscusso vanto italiano, ha aggiornato sulle enormi prospettive dei sensori digitali ultramoderni.
Hanno fatto seguito l’Assemblea generale dei Soci e la simpatica cena in trattoria.
Il sabato mattina, dopo la lezione magistrale della dottoressa Sadrameli di Chicago inerente l’evoluzione, le problematiche ed il futuro delle procedure computer guidate nell’implantologia, sono seguite relazioni sulle esperienze cliniche di vari utilizzatori (dottori Alberghini Maltoni, Manacorda, Bonaudo, Storelli ) su differenti metodiche di chirugia implantare computer guidata. La sessione si è conclusa con una discussione sul tema e con la disanima delle problematiche medico legali da parte del dottor Rossi. ●