L’odontoiatria pediatrica si è data appuntamento a Torino

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Torino

Il 21 e 22 aprile scorsi si è svolto a Torino il 10° Interim Seminar dell’European Academy of Paediatric Dentistry (EAPD). L’EAPD è un’organizzazione europea che si occupa di problematiche cliniche nel paziente in età evolutiva e gli Interim Seminar rappresentano l’occasione di studio in cui vengono elaborate linee guida europee su argomenti di interesse ed attualità. Si tratta di un rilevante evento internazionale che da molti anni non si teneva in Italia: infatti l’ultima edizione ha avuto luogo a Sassari nel lontano 1998. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione di incontro e confronto tra tutte le comunità pedodontiche europee ed ha richiamato l’attenzione di tutta la pedodonzia italiana che ha partecipato numerosa con la presenza di molti liberi professionisti e di molte sedi universitarie.

L’odontoiatria infantile, oggi meglio definita “odontoiatria pediatrica”, sta all’odontoiatria come la pediatria sta alla medicina ed è la disciplina che si occupa delle problematiche del bambino a 360 gradi, con un compito aggiuntivo, quello di curare anche l’educazione dei bambini nei confronti della salute orale. Purtroppo in passato questa branca dell’odontoiatria è stata trascurata nel nostro paese e per molto tempo è stata considerata una branca secondaria, forse perché meno remunerativa. In realtà la forza di questa disciplina è quella di essere l’unica in grado di mettere in campo davvero la prevenzione nella sua forma più autentica e di infondere nell’individuo l’abitudine alla cura del cavo orale a partire dai primi anni di vita. Perché, non dimentichiamolo, intervenire precocemente sulle patologie significa non solo evitare danni biologici al bambino, ma anche formare un paziente che un domani avrà maggior consapevolezza dell’importanza della cura e del valore della salute del cavo orale.

Questo è un po’ il riscatto di questa materia che, per essere esercitata con successo, richiede non solo una certa propensione verso i bambini, ma anche un’adeguata formazione. Negli ultimi vent’anni l’odontoiatria pediatrica è comunque cresciuta e cambiata anche se c’è ancora molto da fare per valorizzare al meglio la forza di questa disciplina in quanto sono ancora pochi i liberi professionisti che hanno scelto di dedicarsi a questa branca dell’odontoiatria, sulla quale però attualmente sembrano concentrarsi nuovi interessi.

Infatti se un tempo era il dentista generico a occuparsi dei bambini, ma solo nei casi urgenti e senza peraltro possedere competenze specifiche, negli anni le cose sono fortunatamente cambiate: oggi chi tratta il bambino è un professionista formato sia dal punto di vista dell’approccio psicologico che sotto il profilo delle competenze. Infatti quest’anno sono state inaugurate le scuole di specializzazione in odontoiatria pediatrica: si tratta di un corso post-laurea triennale volto alla formazione di specialisti nel campo.

Tema congressuale

Il tema del Congresso è stato “Local Anaesthesia in Paediatric Dentistry” con un programma che ha visto l’alternarsi di relatori di alto profilo, particolarmente esperti sull’argomento, che hanno affrontato l’argomento da varie angolazioni.

Nella mattinata di venerdì 21 aprile sono state trattate le problematiche inerenti l’anestesia locale nel bambino (aspetti farmacologici, tossicologici, tecniche di applicazione, ecc.) mentre nel pomeriggio è stato dato spazio all’approccio clinico del paziente. Il sabato mattina è stato dedicato agli aspetti relativi al controllo dell’ansia e della paura nel piccolo paziente ed alle linee guida elaborate sull’argomento.

Durante il Congresso c’è stata una sessione poster cui hanno partecipato con lavori veramente interessanti ed innovativi numerosissimi gruppi di studio italiani e stranieri.
Durante l’inaugurazione la Prof.ssa Patrizia Defabianis, organizzatrice dell’evento, ha dato il benvenuto ai partecipanti ed ha illustrato i temi del Congresso sottolineando l’apprezzamento di tutta la comunità pedodontica europea che si è concretizzato con oltre 400 iscritti e partecipanti.

Durante il Congresso si è svolta la riunione dei soci italiani dell’EAPD durante la quale è stato eletto il nuovo Councillor italiano presso l’EAPD nella persona della Prof.ssa Defabianis che succederà alla Prof.ssa Alessandra Majorana a partire dal 2018. Alla Prof.ssa Defabianis sono andati le congratulazioni di tutti e gli auguri di buon lavoro per l’importante incarico in seno all’Accademia. ●