La Cittadella La Storia dell’Ortodonzia italiana

La Cittadella La Storia dell’Ortodonzia italiana

Ricco attualmente di un migliaio di iscritti, il SUSO (Sindacato Unitario Specialisti in Ortodonzia) fondato a Torino nel 1976, ha celebrato lo scorso aprile il suo quarantennale, con la presentazione di un libro di cui sono autori Damaso Caprioglio e Pietro Di Michele. Padre nobile dell’odontoiatria italiana, il primo non ha bisogno di presentazioni, essendo non solo storico dell’ortodonzia, bensì lui stesso “storia dell’ortodonzia”, nonché della medicina. Pietro Di Michele, attuale presidente del SUSO, promotore del volume, edito da Martina di Bologna, è anche il presidente della Società Italiana di Odontoiatria Forense (Siof).
I due autori ripercorrono attraverso una quarantina di capitoli e decine di foto, anche d’epoca, i personaggi e gli eventi che costellano la storia dell’ortognatodonzia italiana, da un passato fine ‘800, quando la disciplina era ancora “ortopedia facciale”, ai tempi più recenti.
Quasi un romanzo, “La Cittadella – La Storia dell’Ortodonzia italiana” riproporrà quindi per la prima volta le passioni, i sacrifici, le perigliose traversate oltreoceano di professionisti di alto profilo alla conquista di una cultura ortodontica allora carente nel nostro Paese. Quegli stessi che, una volta tornati in Italia, seppero trasmettere, attraverso le loro Scuole, le conoscenze acquisite.
La “Storia” di Caprioglio e Di Michele tuttavia non è solamente lo specchio del “come eravamo”, ma espressione del preciso dovere di ricordare: “Perché non si costruisce un futuro senza coscienza della propria storia collettiva – ricorda Caprioglio - Il passato è un evento dalla collocazione precisa, una realtà ancor presente con una sua efficacia, uno stimolo al sapere per affacciarsi nel futuro. Anche perché la società che dimentica le sue radici - ammonisce - perde il suo volto e non alimenta il cuore col ricordo”. ●