Il concetto di assicurazione si fonda sul presupposto per cui, attraverso il pagamento di un premio prefissato, un Ente o Istituto si impegna a fornire determinate prestazioni al verificarsi di un determinato rischio; il tutto è sancito con il suggello di un contratto.
L’assicurazione in responsabilità civile professionale è divenuta un obbligo dal 13 agosto dell’anno 2013, con successiva deroga fino al 15 agosto 2014. Ad oggi pertanto è fondamentale che i neolaureati comprendano fin da subito il dovere di intraprendere un percorso di tutela e garanzia. Garanzia che viene resa obbligatoria per legge ai fini di tutelare il paziente, prima ancora che l’odontoiatra.
A delimitare i confini di questo contratto assicurativo pensa l’art. 1917 nel quale è detto che “nell’assicurazione della responsabilità civile l’assicuratore è obbligato a tenere indenne l’assicurato di quanto questi, in conseguenza del fatto accaduto durante il tempo dell’assicurazione, deve pagare a un terzo, in dipendenza della responsabilità dedotta nel contratto. Sono esclusi i danni derivanti da fatti dolosi [art. 1900]. L’assicuratore ha facoltà, previa comunicazione all’assicurato, di pagare direttamente al terzo danneggiato l’indennità dovuta, ed è obbligato al pagamento diretto se l’assicurato lo richiede. Le spese sostenute per resistere all’azione del danneggiato contro l’assicurato sono a carico dell’assicuratore nei limiti del quarto della somma assicurata. Tuttavia, nel caso che sia dovuta al danneggiato una somma superiore al capitale assicurato, le spese giudiziali si ripartiscono tra assicuratore e assicurato in proporzione del rispettivo interesse [art 1932]. L’assicurato, convenuto dal danneggiato, può chiamare in causa l’assicuratore [art. 1932]”.
I giovani all’inizio della professione spesso potranno trovarsi a fungere da collaboratori e a fare fattura ad un titolare di studio, al quale spetterà il compito di accertarsi obbligatoriamente della copertura assicurativa RC professionale da parte dei giovani colleghi.
Per scongiurare il rischio di non essere coperto da polizza assicurativa è importante sapere che esistono possibilità di estensioni del regime temporale della polizza, nella fattispecie per essere coperti per danni antecedenti la stipula sarà necessario assicurarsi che sia presente una garanzia pregressa, mentre per i danni successivi alla scadenza della stessa si parla di garanzia postuma.
Le assicurazioni IN RC professionale sono inoltre da distinguere in quelle che si basano sul principio di accadimento, secondo il quale l’assicurato è coperto da eventi che si manifestino anche a distanza dall’atto, purché la polizza fosse in corso di validità al momento della prestazione e quelle cosiddette claims made che coprono le richieste di risarcimento presentate durante la validità della polizza, dando importanza più al momento della querela che dell’esecuzione del fatto contestato.
Fatta questa doverosa panoramica introduttiva, i neolaureati dovranno anche porsi la domanda di quali prestazione assicurare. Molti giovani potrebbero non prevedere di realizzare immediatamente grossi interventi e pertanto potrebbero scegliere di abbassare il premio dovuto all’assicuratore, stornando dalla copertura le prestazioni a più alto rischio come quelle di implantologia, o quelle derivanti dall’applicazione di tecniche di medicina estetica.
Quello delle polizze assicurative è senza dubbio un mondo molto vasto, ma sicuramente alcune più di altre hanno pensato ai neolaureati nel formulare alcune proposte di stipula.
Ad esempio da anni ANDI (Oris Broker la società di ANDI deputata alla distribuzione e gestione del contratto) offre per i suoi iscritti la possibilità di stipulare con tariffe agevolate una polizza RC professionale di tipo claims made, con un premio annuo di 360 e 460 euro, rispettivamente senza e con garanzia per gli interventi di implantologia, con un massimale di 1.500.000 euro.
Altre compagnie propongono polizze con facilitazioni per i neolaureati o giovani odontoiatri.
Inizialmente potrà sembrare difficile orientarsi e scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze, ma l’RC professionale costituisce un’importante tutela sia per il professionista che per il paziente, nonché un obbligo di legge. È quindi imperativo confrontarsi con tale realtà e munirsi della necessaria e sempre opportuna copertura più adatta alle proprie esigenze. ●
